Film di Natale brutti, non li guardate assolutamente

Il periodo natalizio è il momento perfetto per coccolarsi con film che scaldano il cuore e riempiono la casa di un’atmosfera magica.

Tuttavia, non tutti i film a tema natalizio riescono a centrare l’obiettivo. Tra copioni scadenti, recitazioni imbarazzanti e cliché triti e ritriti, esistono produzioni che fareste meglio a evitare.

Ecco una lista di film di Natale brutti che vi sconsigliamo vivamente di guardare.

“A Christmas Prince: The Royal Baby” (2019)

La trilogia di A Christmas Prince su Netflix ha già fatto parlare di sé per la sua qualità discutibile, ma il capitolo dedicato al “Royal Baby” raggiunge nuovi livelli di assurdità. Tra una trama inconsistente e recitazioni poco convincenti, il film sembra più una parodia mal riuscita del genere natalizio. Una principessa in procinto di partorire, un trattato internazionale in pericolo e un misterioso ladro: troppa carne al fuoco, cucinata male.

“Natale a Miami” (2005)

Il cinema italiano non è esente dalla lista, con i cinepanettoni a fare da protagonisti indiscussi. Natale a Miami, diretto da Neri Parenti, segue la solita formula dei film di Natale all’italiana: battute scontate, gag imbarazzanti e una trama che serve solo come pretesto per sketch comici di dubbio gusto. Se cercate un Natale allegro e spensierato, questo film vi lascerà solo con una sensazione di vuoto.

“Saving Christmas” (2014)

Kirk Cameron, attore e produttore, cerca di difendere il Natale dal consumismo in questo film che si propone di essere edificante, ma che finisce per essere moralista e noioso. La pellicola è un sermone travestito da commedia, con dialoghi interminabili e momenti che rasentano l’imbarazzo. Una delle peggiori esperienze cinematografiche natalizie mai prodotte.

“Jack Frost” (1998)

Non confondete questo film con il tenero cartone animato! Qui parliamo di un padre morto che torna in vita sotto forma di pupazzo di neve. Sì, avete letto bene. Nonostante l’idea potesse avere del potenziale, il risultato è un mix di momenti inquietanti e bizzarri, più adatti a un film dell’orrore che a uno natalizio.

“Deck the Halls” (2006)

Con Matthew Broderick e Danny DeVito, ci si aspetterebbe una commedia brillante. Invece, Deck the Halls si rivela un fallimento clamoroso. La storia di due vicini di casa che litigano per le decorazioni natalizie è un mix di cliché e battute forzate che finiscono per spegnere qualsiasi spirito natalizio.

“Natale a 5 Stelle” (2018)

Un altro esempio di cinema italiano che tenta di cavalcare l’onda natalizia senza successo. Questo film di Netflix, con una trama politica che si intreccia con l’atmosfera natalizia, risulta confuso e privo di vero spirito festivo. Le battute, spesso scontate, non riescono a strappare nemmeno un sorriso.

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