Viaggiare nello spazio a “soli” 195.000 euro: c’è la data dell’inizio del turismo spaziale

Turismo spaziale dal 2027: voli suborbitali a 195.000 euro, 12 minuti di viaggio e 5 di assenza di gravità.

Basta montagna, basta mare, basta città sovraffollate. Parti per lo spazio! Il turismo spaziale è una realtà sempre più vicina e prevede viaggi oltre l’atmosfera terrestre, aprendo le porte a un’esperienza unica e straordinaria: vedere la Terra da un’angolazione totalmente nuova.

Negli ultimi anni, imprenditori miliardari come Richard Branson e Jeff Bezos hanno già compiuto viaggi spaziali, rispettivamente con le missioni Unity 22 e New Shepard. Tuttavia, il sogno non è alla portata dei miliardari soltanto: chiunque sia disposto a investire la “modifica cifra” di 195.000 euro potrà fare lo stesso.

Dietro questo innovativo progetto c’è Deep Blue Aerospace, azienda cinese specializzata in tecnologie avanzate per razzi riutilizzabili. Il piano ambizioso della compagnia è di lanciare il primo volo suborbitale con passeggeri entro il 2027, offrendo ai civili la possibilità di vivere il fascino del cosmo. Cosa prevede esattamente questa esperienza? La nave spaziale garantirà una breve sensazione di assenza di gravità e panorami mozzafiato dal vuoto dello spazio.

Secondo quanto dichiarato dall’azienda, i primi due biglietti per il volo sono già disponibili in prevendita per il 2027. La navicella, dotata di sei ampie finestre panoramiche, sarà lanciata con un razzo riutilizzabile e offrirà un volo di circa dodici minuti, cinque dei quali di totale assenza di gravità superando la linea di Kármán, a 100 km di altitudine. Il rientro sarà guidato da un sistema di paracaduti, garantendo un atterraggio sicuro.

Chi desidera prenotare un posto deve versare un acconto di 6.500 euro. Il saldo finale sarà richiesto presso il centro di ricerca e sviluppo di Deep Blue Aerospace a Pechino, dove verrà formalizzato il contratto di viaggio.

La compagnia ha optato per una prevendita di tre anni per gestire al meglio le complessità tecniche e i rischi connessi allo sviluppo dei razzi: “Dedicheremo ogni risorsa alla ricerca e allo sviluppo, perfezionando i nostri sistemi attraverso test rigorosi per garantire i massimi standard di sicurezza”. La cooperazione con partner esterni, fornitori e autorità governative contribuirà a sostenere il progetto e a garantire un servizio sicuro ed efficiente per il turismo spaziale.

Deep Blue Aerospace conferma inoltre che ogni fase sarà soggetta a verifiche accurate per arrivare al 2027 con un sistema collaudato, permettendo così di avviare le operazioni commerciali e di consolidare i viaggi nello spazio come esperienza accessibile per chi desidera esplorare il cosmo in prima persona (sebbene ad una cifra accessibile a pochi, fuor d’ironia).

Chissà però che in futuro, con lo sviluppo della tecnologia, che il prezzo di un’esperienza spaziale raggiunga cifre accessibili ai più.

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