Alla ricerca del nuovo James Bond: l’attore perfetto deve avere queste caratteristiche

I produttori di James Bond cercano un attore nella trentina, non per forza bianco, per una lunga saga futura.

L’ultimo capitolo della saga di James Bond, interpretato da Daniel Craig, “No Time to Die”, è uscito nel 2021 e da allora i produttori Barbara Broccoli (sì, fa davvero Broccoli di cognome) e Michael G. Wilson sono alla ricerca di un nuovo volto per il celebre agente segreto in passato interpretato da altri mostri sacri come Sean Connery e Roger Moore.

Tuttavia, la selezione del prossimo Bond si sta rivelando più lunga del previsto, e al momento non sembra imminente una decisione definitiva. Sebbene siano circolati nomi come Idris Elba e Aaron Taylor-Johnson, non ci sono ancora annunci ufficiali. “È una decisione enorme”: ha dichiarato Broccoli in un’intervista a The Independent.

Per ora, nessun dettaglio è stato rivelato sugli attori in lizza, ma i produttori hanno delineato alcuni requisiti fondamentali per il nuovo interprete di Bond. In primo luogo, la produzione conferma che il personaggio resterà maschile: si cerca un attore sui trent’anni, possibilmente non bianco (i bianchi hanno stancato, e così anche gli imperatori dell’impero romano diventano di colore) e con la volontà di legarsi alla saga per almeno dieci anni (come in passato accaduto ad una gran parte dei James Bond, legatisi al personaggio per molti film: George Robert Lazenby è stato James Bond per un solo film, Agente 007 – Al servizio segreto di Sua Maestà).

Chiunque verrà scelto, infatti, dovrà affrontare un periodo di adattamento con il pubblico, così come è successo con Craig, che inizialmente aveva diviso l’opinione dei fan, ma col tempo è diventato un volto iconico della saga – sebbene oggi voglia allontanarsi il più possibile dalla saga (e in un’intervista di una decina di giorni fa ha dichiarato di fregarsene di chi sarà il prossimo Bond).

“Ogni volta che un nuovo attore prende il posto di Bond, le storie prendono vita da una prospettiva diversa” ha spiegato Wilson: “Ciascun interprete ha sempre portato qualcosa di nuovo e distintivo.”

Jennifer Salke, di Amazon MGM Studios (gli studios alle spalle della saga di James Bond). ha accennato in un’intervista a The Guardian che il team sta valutando numerose possibilità per il futuro di Bond, ma ha sottolineato l’importanza di prendersi il tempo necessario: “I fan dovranno armarsi di pazienza. Non vogliamo che passi troppo tempo tra un film e l’altro, ma la priorità ora è scegliere la persona giusta”.

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