Posta una foto di Imane Khelif a torso nudo e con il fisico da uomo: quella di Marco Rizzo è una figuraccia

Marco Rizzo ingannato da un’immagine falsa di Imane Khelif a torso nudo (o voleva fare propaganda?): polemica e ironia sui social.

La pubblicazione di una foto alterata di Imane Khelif, in cui l’atleta oro olimpico a Parigi 2024 appare con un fisico maschile, ha coinvolto anche Marco Rizzo, coordinatore di Democrazia Sovrana Popolare. Il politico comunista – ultimamente spesso sulla cresta dell’onda per uscite che strizzano l’occhio a destra – ha condiviso l’immagine su X, esprimendo la propria contrarietà al fatto che “un uomo possa gareggiare in una competizione sportiva femminile” e chiedendo: «Perché dobbiamo abituarci a simili imposizioni? Posso dirlo?». Tuttavia, l’immagine non è reale: si tratta di un fotomontaggio generato dall’intelligenza artificiale, come per altro abbastanza evidente.

L’immagine, benché falsa, ha riacceso le discussioni sui social e ha portato nuovamente attenzione sulla pugile algerina, che, durante le Olimpiadi di Parigi, ha catturato l’interesse internazionale per la sua performance e per le discussioni sulle sue qualità fisiche. Dopo il ritiro dell’azzurra Angela Carini (una scena pietosa che non ha fatto il bene dello sport italiano) e le polemiche sui livelli di testosterone di Khelif, la vicenda ha suscitato ampio dibattito. E a distanza di mesi la foto manipolata di settembre è tornata virale con l’ex pugile Rizzo che ha deciso a sua volta di condividere l’immagine attraverso il suo account su X.

I commenti al post di Rizzo non si sono fatti attendere, molti dei quali ironici e critici. Diversi utenti, consapevoli del fotomontaggio, non hanno risparmiato sarcasmo. Tra i commenti più popolari, spicca una risposta pungente: «Scommettiamo che possiamo creare in due minuti una foto di Marco Rizzo con seno e vagina?» (meglio di no, non sarebbe un gran bel vedere). Altri hanno sottolineato il problema della diffusione di disinformazione, specie ad opera di personaggi pubblici: «Pur di ottenere visibilità, usa foto false per una propaganda di basso livello». C’è poi chi ha criticato iche i «politici come lei non verifichino le fonti prima di diffondere fake news».

Ciò che è certo è che post di Rizzo ha accumulato centinaia di migliaia di visualizzazioni e l’ex del PdCI (ma anche ex di Rifondazione, giusto per citare due dei partiti comunisti in cui ha militato) è riuscito a guadagnare nuovamente visibilità, dopo aver dichiarato non troppo tempo fa di essere appassionato di gnocca (“Mi piace la gnocca. E non mi dovete rompere le balle”. Embè?)

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