Homer Simpson realizza un sogno con i Dallas Cowboys: i Simpson saranno protagonisti di una partita della NFL.
I Simpson stanno per fare il loro debutto nella NFL, la massima lega di football americano, e a coronare questo evento speciale sarà un superfan: Homer Simpson. Per chi conosce bene il personaggio, non sarà una sorpresa scoprire che Homer è un appassionato dello sport americano per eccellenza (che fa capolino in diversi episodi nelle 36 stagioni andate in onda) ed è frattanto fedele tifoso dei Dallas Cowboys.
Da quasi trent’anni, andremo a vedere, il suo grande sogno è di possedere la famosa squadra texana. Finalmente, il 9 dicembre, Homer avrà l’occasione di avvicinarsi a questo desiderio durante una serata esclusiva della NFL, in occasione del “Simpsons Funday Football”, una versione animata speciale del match tra Cowboys e Bengals che si terrà al celebre stadio degli Atomi di Springfield.
La NFL da tempo prova a sperimentare format innovativi per avvicinare nuovi spettatori, soprattutto giovani, alle sue trasmissioni sportive (quella della fuga dagli sport tradizionali, insomma, non è solo un problema calcistico). In questo appuntamento speciale, la tecnologia permetterà ai Simpson di interagire con il gioco dal vivo. Sarà possibile seguire il tutto su Disney+ grazie a una collaborazione tra la piattaforma streaming ESPN e la NFL stessa e sarà curioso vedere come verrà trasportato il mondo di Homer e Bart direttamente nella partita.
Questa attesa interazione tra i Simpson e la NFL si ispira a un momento cult della serie. Nel lontano 3 novembre 1996, infatti, fu trasmesso negli States l’episodio 155, ‘You Only Move Twice’ (in Italia fu trasmessa il 9 ottobre 1999 con titolo ‘Si tasloca solo due volte’), seconda puntata dell’ottava stagione. In quella ocassione, Homer confessa al suo capo (non Burns ma il simpatico leader della Globex Corporation, il pericoloso Hank Scorpio) il sogno di diventare proprietario dei Dallas Cowboys. Sebbene non lo ottenga, Homer riceve in dono i Denver Broncos, una squadra leggendaria ma che non gli trasmette la stessa passione dei Cowboys.
Ora, grazie a un evento televisivo unico, Homer potrà finalmente sentirsi parte della sua squadra del cuore. Ci sono voluti 25 anni ma non è mai troppo tardi.