Scopri come sfruttare i ponti del 2025 per ottenere fino a 32 giorni di vacanza. Vediamo assieme le date strategiche.
Il 2025 si appresta ad iniziare e regala buone notizie per i vacanzieri d’Italia: il nuovo anno si preannuncia infatti particolarmente generoso in termini di giorni festivi che consentono di allungare i weekend, creando quei ponti ideali per viaggiare o prendersi delle (più lunghe) pause dal lavoro.
Rispetto al 2024, il 2025 offre più occasioni per organizzare vacanze lunghe e ponti: con un totale di 32 giorni di riposo possibili utilizzando solo 7 giorni di ferie.
Il 2025 inizia con il botto (e non ci riferiamo ai festeggiamenti tra il 31 dicembre e l’1 gennaio): Capodanno cade di mercoledì, mentre l’Epifania si festeggia il lunedì successivo, offrendo una settimana di pausa con soli due giorni di ferie. Questa combinazione dà il via a un anno promettente per chi vuole pianificare al meglio le proprie vacanze.
Il periodo pasquale rappresenta un altro momento chiave del 2025: Pasqua sarà il 20 aprile e Pasquetta il 21, creando una perfetta sequenza con il 25 aprile, che cade di venerdì (con soli tre giorni di ferie, quindi, si può ottenere una vacanza di una settimana intera).
Il 1° maggio, Festa dei lavoratori, cade quindi di giovedì, offrendo un’opportunità di rilassarsi dal 30 aprile al 4 maggio. Pochi giorni dopo, la Festa della Repubblica (2 giugno) arriva di lunedì, regalando un altro lungo weekend perfetto per inaugurare la stagione estiva con una gita al mare (perché non fare i primi bagni?) o una fuga nella natura.
Ad agosto, Ferragosto sarà un venerdì, regalando un altro fine settimana lungo. Novembre, invece, sarà meno favorevole: Ognissanti cade di sabato, non consentendo ponti (dopo tutti i ponti già visti, d’altra parte, un giorno sfortunato ci sta anche).
Dicembre, quindi, torna a offrire opportunità: l’Immacolata cade di lunedì, perfetta per una vacanza sulla neve o un viaggio in una capitale europea (i mercatini natalizi dovrebbero essere già in piedi). Chiudiamo il 2025 con le festività natalizie: Natale e Santo Stefano saranno giovedì e venerdì, permettendo di allungare la pausa fino a Capodanno con solo due giorni di ferie aggiuntivi. Un’occasione unica per terminare l’anno con un lungo periodo di riposo. (Ma ci penseremo a tempo debito: parliamo di giorni distanti 365 giorni).