La posizione di Ivan Juric come allenatore della Roma sembra fortemente a rischio dopo la pesante sconfitta per 5-1 contro la Fiorentina.
Nonostante fosse subentrato alla guida della squadra solo recentemente, il tecnico non è riuscito a migliorare i risultati né a compattare il gruppo, che ora naviga in zona medio-bassa di classifica, lontano dalle posizioni di vertice che la dirigenza ambiva a riconquistare.
Questo risultato ha messo in luce le difficoltà della Roma in fase difensiva, sottolineando una mancanza di compattezza che ha aperto speculazioni su un possibile esonero di Juric. La Fiorentina, invece, ha confermato la sua ottima forma, con una performance corale che ha entusiasmato il pubblico di casa.
Il clima a Trigoria è teso, aggravato dalle presunte tensioni tra Juric e alcuni senatori della squadra, che sarebbero emerse proprio dopo il match con la Fiorentina. La dirigenza giallorossa sembra già prendere in considerazione possibili sostituti, tra cui si fa largo il nome di Daniele De Rossi. L’ex capitano, esonerato solo pochi mesi fa, mantiene un forte legame con l’ambiente e i tifosi, i quali non avevano ben digerito il suo allontanamento. Il ritorno di De Rossi potrebbe quindi rappresentare una mossa per calmare gli animi e riportare una guida carismatica al comando della squadra.
Esonero Juric, i papabili sostituti per la Roma
Tra gli altri nomi circolano alternative come Claudio Ranieri e Roberto Mancini, ma De Rossi sembra essere il candidato preferito dalla società. La situazione rimane però fluida: l’esonero di Juric non è ancora ufficiale e molto dipenderà dai risultati dei prossimi incontri in campionato e in Europa.
Secondo le ultime indiscrezioni, l’ombra di Daniele De Rossi aleggia come possibile sostituto di Juric. L’ex capitano della Roma, molto amato dai tifosi, era stato allontanato solo pochi mesi fa, ma continua a mantenere un forte legame emotivo e identitario con la squadra e la città. La sua presenza come allenatore rappresenterebbe non solo un tentativo di risollevare il morale della squadra, ma anche di riportare una figura carismatica capace di ispirare i giocatori e riconnettersi con il cuore dei tifosi. De Rossi, inoltre, conosce bene l’ambiente romano, le sue sfide e l’intensità del tifo, il che potrebbe facilitarne un immediato reintegro.
Le prossime ore potranno essere decisive sotto ogni punto di vista. Aspettiamo dunque di capire chi avrà la meglio o se a Juric sarà concesso ancora del tempo sulla panchina giallorossa.