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Che differenza c’è tra termosifoni e pompe di calore? Tutto quello che c’è da sapere

Quando si parla di riscaldamento domestico, spesso ci si imbatte in due sistemi principali: i termosifoni e le pompe di calore.

Entrambi hanno lo scopo di mantenere la casa calda e confortevole, ma funzionano in modi molto diversi e sono adatti a situazioni e necessità differenti. Ecco una guida completa per comprendere le principali differenze e scegliere il sistema più adatto.

La principale differenza tra termosifoni e pompe di calore sta nella tecnologia. I termosifoni riscaldano utilizzando una fonte di calore interna (la caldaia), mentre le pompe di calore sfruttano una fonte di energia esterna. I termosifoni sono più indicati in edifici tradizionali o senza predisposizione per tecnologie moderne, mentre le pompe di calore sono ideali per case di nuova costruzione o ristrutturate con sistemi efficienti.

Termosifoni: il sistema tradizionale

I termosifoni, noti anche come radiatori, sono tra i metodi di riscaldamento più comuni e tradizionali. Funzionano grazie a una caldaia che scalda l’acqua, che poi viene fatta circolare all’interno dei termosifoni. Questi emettono calore per convezione e irraggiamento, riscaldando l’aria nella stanza.

Vantaggi dei termosifoni

Pompe di calore: un sistema innovativo

Le pompe di calore rappresentano una tecnologia più moderna e sostenibile. Questi dispositivi trasferiscono calore da una fonte esterna (aria, acqua o terra) all’interno dell’abitazione. Possono essere utilizzate sia per riscaldare che per raffrescare gli ambienti.

Vantaggi delle pompe di calore

Lo svantaggio

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