Esonero Thiago Motta? Se la Juve perde contro l’Inter…

Il futuro di Thiago Motta sulla panchina della Juventus potrebbe essere a rischio, considerando l’inizio di stagione difficile della squadra e le crescenti pressioni dalla dirigenza e dai tifosi.

Motta, arrivato a Torino con l’intento di portare freschezza e nuove idee tattiche, ha finora faticato a trovare la giusta quadratura, sia in campionato che nelle competizioni europee. La recente sconfitta contro lo Stoccarda in Champions League ha aumentato le perplessità sulla gestione tecnica, e il prossimo match contro l’Inter potrebbe rappresentare un crocevia decisivo per la sua permanenza.

La Juventus ha avuto un inizio di stagione tutt’altro che brillante. Sebbene i bianconeri abbiano ottenuto alcuni risultati positivi, la squadra ha mostrato evidenti limiti in termini di organizzazione di gioco, ritmo e continuità. Motta ha cercato di implementare un calcio più propositivo e aggressivo, ma la sua visione tattica sembra non aver ancora preso piede. Alcune delle sue scelte sono state criticate, specialmente per quanto riguarda la gestione di giocatori chiave e la capacità di adattarsi durante le partite.

L’incapacità di chiudere gare alla portata e un rendimento altalenante, particolarmente contro squadre di media e bassa classifica, hanno creato un clima di crescente frustrazione attorno all’ambiente juventino. Inoltre, la mancanza di solidità difensiva – un tratto distintivo della Juventus per anni – è diventata un problema sotto la guida di Motta.

Il ko con lo Stoccarda e il peso dell’Europa

La sconfitta con lo Stoccarda è stata un campanello d’allarme. Non solo per il risultato, ma per la modalità con cui è arrivata: una Juventus spenta, incapace di reagire e con poche idee offensive. Questo insuccesso in Champions League ha fatto emergere dubbi sulla capacità di Motta di gestire gare importanti in contesti europei, dove la pressione è ancora più alta e i dettagli fanno la differenza. La dirigenza si aspettava un cammino europeo più convincente, e il ko contro una squadra non di primissima fascia ha amplificato le critiche.

La prossima partita di campionato contro l’Inter potrebbe rappresentare il punto di non ritorno per Motta. L’Inter è una delle squadre più in forma della Serie A, e un’ulteriore sconfitta, soprattutto in una sfida così sentita dai tifosi e dalla società, potrebbe costringere la dirigenza juventina a prendere decisioni drastiche. Perdere contro una diretta concorrente per lo Scudetto non solo allontanerebbe la Juventus dalle posizioni di vertice, ma confermerebbe l’incapacità di competere ai massimi livelli sotto la guida di Motta.

Nel caso di una sconfitta contro l’Inter, è plausibile che la società bianconera valuti seriamente un cambio in panchina. Con una rosa di grande qualità e ambizioni elevate, la Juventus non può permettersi di accumulare ulteriori ritardi in classifica o di compromettere il cammino europeo. L’esonero di Motta, in caso di un’altra prestazione deludente, potrebbe essere visto come un tentativo di dare una scossa alla squadra prima che sia troppo tardi per raddrizzare la stagione.

Se la dirigenza juventina dovesse decidere per l’esonero di Motta, ci sarebbero già alcuni nomi caldi per la successione. Un ritorno di Massimiliano Allegri sembra da escludere, visto il licenziamento e i rapporti tesi con Giuntoli. Profili emergenti, come Marcelo Gallardo o Igor Tudor, potrebbero rappresentare una scelta più innovativa, ma anche rischiosa considerando la necessità di risultati immediati.

In definitiva, il futuro di Thiago Motta alla Juventus sembra appeso a un filo. La partita contro l’Inter potrebbe essere la sua ultima chance per dimostrare di poter essere l’uomo giusto per guidare i bianconeri in una stagione che finora ha riservato più ombre che luci.

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