Torna la Serie A col turno infrasettimanale, ma sapete qual è stato il primo in assoluto della storia del calcio italiano?
Il primo turno infrasettimanale nella storia della Serie A risale alla stagione 1960-61. In questo campionato, per la prima volta venne sperimentato il concetto di partite giocate al di fuori del tradizionale calendario del weekend. L’introduzione di questo turno infrasettimanale rappresentava un tentativo di rispondere alla crescente popolarità del calcio e all’esigenza di adattarsi agli impegni internazionali delle squadre italiane.
Negli anni ’60, il calcio italiano stava vivendo un periodo di grande evoluzione e trasformazione, spinto dalla crescente competizione europea e dalla necessità di trovare spazi per le partite delle coppe internazionali come la Coppa dei Campioni e la Coppa delle Fiere, antenata dell’attuale Europa League. La necessità di bilanciare i numerosi impegni portò così la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) a sperimentare nuove modalità di programmazione. La scelta di inserire un turno infrasettimanale fu dettata, quindi, dalla necessità di comprimere il calendario, evitando sovrapposizioni e periodi di sovraccarico per i giocatori.
Il primo turno infrasettimanale: date e particolari
Il primo turno infrasettimanale venne giocato mercoledì 28 settembre 1960, durante la terza giornata di campionato. Le partite si svolsero tutte in un solo giorno, e le squadre si trovarono ad affrontare una nuova sfida organizzativa: il dover gestire allenamenti e recupero in tempi ridotti rispetto al solito.
Questa giornata storica vide sfide di grande rilievo, con risultati importanti che contribuirono a scrivere le sorti del campionato. La scelta si rivelò un successo: la risposta dei tifosi fu positiva, dimostrando che la passione per il calcio poteva riempire gli stadi anche a metà settimana.
L’impatto del turno infrasettimanale sul calcio italiano
Il successo del primo turno infrasettimanale inaugurò una nuova era per la Serie A, in cui le squadre dovettero adattarsi a una maggiore flessibilità nel calendario. Questo tipo di programmazione si è evoluto nel tempo, diventando parte integrante della Serie A moderna e consentendo una gestione più equilibrata tra gli impegni di campionato e quelli internazionali.
Oggi, i turni infrasettimanali sono comuni e offrono ai tifosi la possibilità di seguire il proprio sport anche durante la settimana, con un impatto notevole sull’organizzazione delle squadre e sul recupero fisico dei calciatori.
Il turno infrasettimanale oggi
Oggi, i turni infrasettimanali sono strategici e vengono programmati in anticipo per garantire ai club e agli allenatori di organizzare i propri calendari. L’introduzione di quel primo turno infrasettimanale nella stagione 1960-61 ha quindi segnato una svolta per il calcio italiano, adattando il campionato a un contesto sempre più competitivo e professionale e preparando il terreno per una Serie A capace di affrontare nuove sfide sia nazionali che europee.