Dopo il successo del primo lancio, Mika firma la seconda edizione dello champagne Nicolas Feuillatte. Scopri la bottiglia “Defying Gravity”, in vendita per poche settimane.
La scorsa volta è stato a Milano, e il successo è stato tale che ci si poteva solo aspettare un bis. E il bis, puntuale come d’uopo quando si ha a che fare con un grande artista della musica, arriva esattamente un anno dopo. Nicolas Feuillatte e Mika raddoppiano la posta nella loro frizzante collaborazione artistica, sfornando la seconda, attesissima bottiglia della serie “Defying Gravity”.
Disponibile dal 28 ottobre fino al 17 novembre, questa nuova edizione limitata non è una semplice rivisitazione, ma l’evoluzione di un concept visionario. Ancora una volta, al centro c’è la Cuvée Réserve Exclusive Brut, che fa da tela bianca e preziosa alle esplosive fantasie del cantante libanese, applicate in serigrafia.
Ma cosa spinge un artista globale della musica a immergersi nel mondo dello champagne? La risposta, per Mika, è nelle bollicine stesse. Come riportato da Askanews, l’artista ha confessato: “Si muovono, sfidano la gravità e possono perfino ricordare delle lettere, come una M”.
Insieme alla sorella e al grafico britannico Matt Maand, Mika ha immaginato un vero e proprio “universo visivo” che, partendo dai vigneti della regione dello Champagne, si espande in modo surreale verso il cosmo. Le bollicine non sono più solo un elemento nel bicchiere, ma diventano protagoniste di un viaggio interdimensionale, un’esplosione di colore e movimento che incarna perfettamente lo spirito del progetto: sfidare le convenzioni, proprio come fa lo champagne che rompe gli schemi salendo verso l’alto.
Dal punto di vista commerciale, l’operazione è un colpo da maestro. Unire uno dei marchi di champagne più riconosciuti al mondo – una cooperativa che rappresenta migliaia di viticoltori – alla creatività trasversale di un artista come Mika, significa parlare a un pubblico vasto, che spazia dagli intenditori di vino ai fan della musica e del design.
Dove poterla acquistare? La bottiglia sarà disponibile nei negozi della Maison Nicolas Feuillatte a Parigi e Chouilly, e, segno del legame con il mercato italiano, anche alla Rinascente di Milano. Una scelta non casuale, che conferma l’Italia come palcoscenico d’elezione per il lancio di prodotti di lusso e limited edition, come evidenziato anche da recenti analisi di mercato sul lifestyle di lusso riportate da testate come Il Sole 24 Ore.
Oltre all’estetica, però, c’è una filosofia profonda. In un’intervista a Forbes Italia lo scorso anno, Mika aveva già sottolineato l’importanza della manualità e dell’unicità in un’epoca dominata dal digitale. Un concetto che ritorna anche in questa collaborazione. “Il digitale non esclude la manualità. Quando qualcosa è legato a te, diventa unico, anche se imperfetto, è senza tempo”, ha spiegato l’artista.
È questo approccio che, secondo Mika, avvicina l’artista al viticoltore e al maestro di cantina: figure diverse ma unite dalla capacità di trasformare gesti quotidiani e meticolosi in espressioni poetiche e sensoriali. Ogni bottiglia diventa così non solo un prodotto, ma un pezzo d’arte collezionabile, un racconto di creatività e savoir-faire.
L’hype, come era lecito aspettarsi, è già alle stelle. Dopo il sold-out della prima edizione, collezionisti e curiosi sono in trepida attesa di mettere le mani su questo nuovo capitolo del viaggio “Defying Gravity”. Un viaggio che, tra musica, arte e bollicine, promette di portarci ancora più in alto – sconfiggendo come promesso la gravità.