Maurizio Gucci, interpretato in House of Gucci da Adam Driver, è diventato noto per aver fondato l’omonimo marchio di moda di lusso.
Nato il 26 settembre 1948 a Firenze, Maurizio era il nipote di Guccio Gucci, il fondatore dell’azienda. Dopo la morte del padre, Rodolfo Gucci, nel 1983, Maurizio ereditò una parte significativa della società e assunse il controllo della Gucci. Sotto la sua guida, la casa di moda attraversò un periodo di espansione, ma anche di difficoltà finanziarie.
Negli anni ’80, Maurizio intraprese una serie di azioni per modernizzare l’azienda, cercando di riportarla al suo antico splendore, ma la gestione si rivelò problematica, e alla fine fu costretto a vendere la sua quota del marchio nel 1993 al gruppo di investimenti Investcorp, mettendo fine al controllo familiare sull’azienda. Questo periodo segnò la caduta della dinastia Gucci nel mondo della moda, anche se il marchio è successivamente rinato sotto altre gestioni.
Maurizio è famoso non solo per il suo ruolo nella storia del marchio, ma anche per il tragico evento della sua morte. Il 27 marzo 1995, fu assassinato a Milano davanti al suo ufficio. L’omicidio venne commissionato dalla sua ex moglie, Patrizia Reggiani, con la quale aveva avuto un divorzio difficile e molto pubblico. Patrizia venne condannata a 29 anni di carcere come mandante dell’omicidio, e il caso divenne uno dei più celebri della cronaca nera italiana.
La storia di Maurizio Gucci e del suo omicidio è stata ripresa, appunto, nel film del 2021 “House of Gucci”, diretto da Ridley Scott, in cui Maurizio è interpretato dall’attore Adam Driver, e la sua ex moglie Patrizia da Lady Gaga.
Chi è Adam Driver?
Adam Driver è un attore americano di grande talento, nato il 19 novembre 1983 a San Diego, California. È diventato celebre grazie a una serie di ruoli sia cinematografici che televisivi, guadagnandosi una reputazione per la sua versatilità e intensità.
Driver è cresciuto a Mishawaka, Indiana, e dopo gli attacchi dell’11 settembre 2001, si è arruolato nei Marine degli Stati Uniti, dove ha prestato servizio per circa due anni e mezzo. Dopo il congedo, ha deciso di perseguire una carriera nella recitazione e ha studiato alla prestigiosa Juilliard School di New York.
Il suo primo grande successo è arrivato con il ruolo di Adam Sackler nella serie televisiva “Girls” (2012-2017), per la quale ha ricevuto diverse nomination agli Emmy. Tuttavia, il ruolo che lo ha consacrato a livello internazionale è stato quello di Kylo Ren, il tormentato antagonista nella trilogia sequel di “Star Wars” (2015-2019), dove ha portato complessità e profondità al personaggio, facendosi notare come uno dei volti più noti di Hollywood.