In vista della partita Inter-Juventus di questa sera, il tema dei “doppi ex” emerge ancora una volta come protagonista.
È un simbolo di quanto sia acceso e speciale il derby d’Italia, che da decenni porta con sé rivalità, tradimenti sportivi e scelte di carriera storiche. Alcuni giocatori e allenatori, infatti, hanno indossato entrambe le maglie, contribuendo a intensificare la rivalità tra i due club.
Uno dei nomi più rappresentativi è Giuseppe Meazza, che ha costruito la sua leggenda con l’Inter prima di un breve passaggio alla Juventus a fine carriera. Aldo Serena rappresenta uno dei casi più unici e simbolici tra i “doppi ex” di Inter e Juventus, avendo avuto un’intensa carriera tra le due squadre. Serena, nato nel 1960, ha vissuto in prima persona la rivalità calcistica tra i club, indossando la maglia di entrambe le formazioni in diverse fasi della sua carriera. Dopo essersi affermato come attaccante di talento, Serena fu ingaggiato dall’Inter, ma nel corso degli anni ottanta trascorse periodi sia in nerazzurro sia in bianconero, contribuendo con le sue prestazioni a ciascuna squadra.
Anche Roberto Baggio è stato una figura di spicco in entrambi i club: dopo un periodo brillante con la Juventus, è approdato all’Inter nella fase finale della sua carriera, lasciando il segno per entrambi i tifosi.
Ex più recenti di Inter Juventus
Più recenti sono i casi di Arturo Vidal e di Antonio Conte. Vidal ha dominato il centrocampo della Juventus dal 2011 al 2015, per poi ritrovare l’Inter nel 2020, contribuendo alla vittoria dello scudetto sotto la guida di Conte, un altro grande ex. Conte, da giocatore e allenatore simbolo della Juventus, ha portato l’Inter alla vittoria in Serie A nel 2021, rompendo il dominio bianconero e alimentando la narrativa dei doppi ex che scelgono un percorso difficile per onorare la propria carriera.
Poi c’è Andrea Pirlo, che ha iniziato la carriera da giovane promessa all’Inter e ha trovato consacrazione alla Juventus, vincendo quattro scudetti consecutivi. Oltre ai giocatori, tra gli allenatori, Giovanni Trapattoni è stato una figura di spicco, avendo guidato entrambe le squadre a vittorie significative sia in Italia sia in Europa.
Questi “doppi ex” hanno avuto un impatto enorme su entrambe le tifoserie, che stasera li ricorderanno con un misto di nostalgia e rivalità. La loro presenza rappresenta l’intensità di Inter-Juventus, un derby d’Italia che va oltre i novanta minuti e rivive nelle scelte di carriera di chi ha attraversato la linea tra due mondi calcistici così vicini e al contempo lontani.