I dieci film più attesi del 2025: ci sono delle sorprese

Come ogni anno, da bravo cinefilo anche all’inizio di questo 2025 ho dato un’occhiata ai film in uscita, per stilare la mia personale lista di quelli da vedere assolutamente.

Devo dire che la selezione non è stata facile, visto che ho voluto limitare la scelta a dieci pellicole e che l’offerta è veramente vasta.

Ovviamente si tratta di una scelta per nulla oggettiva, in quanto senza ombra di dubbio influenzata dalle mie preferenze e avversioni personali. Ecco la lista delle dieci pellicole, con relativa data di uscita nelle sale cinematografiche italiane, e motivazione del loro inserimento nel mio elenco.

L’Abbaglio, dal 16 gennaio. Toni Servillo e Ficarra e Picone sono stati arruolati nel cast di questa pellicola, diretta da Roberto Andò, che mette in scena un episodio della spedizione dei Mille. Il trailer mi ha veramente intrigato, inoltre ho grande stima del regista e degli interpreti.

The Brutalist, dal 6 febbraio. Il film racconta le vicende di László Tóth, interpretato da Adrien Brody, architetto ungherese della Bauhaus emigrato negli Stati Uniti per scappare dagli orrori del campo di concentramento di Buchenwald. Diretto da Brady Corbet, è uscito in anteprima mondiale il primo settembre 2024 all’81° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Nonostante sia lungo tre ore e mezza, ha ricevuto un ovazione di 12 minuti da parte del pubblico, ricevendo un ottimo gradimento dalla critica. Dal momento che sono convinto che la durata perfetta di un film sia la canonica ora e mezza, attendo di essere stupito da questo – veramente lungo – lungometraggio e mettere in dubbio le mie personali convinzioni.

Mickey 17, dal 7 marzo. Diretto da Bong Joon-ho, è una pellicola di fantascienza con protagonista Mickey Barnes, interpretato da Robert Pattinson, un poveraccio mandato in avanscoperta su un pianeta in vista della sua futura colonizzazione. Ogni volta che il nostro antieroe muore, viene rigenerata una sua copia attraverso una stampante 3D. Spero che il regista sudcoerano mantenga il livello di eccellenza che ho sempre apprezzato nelle sue pellicole precedenti, capaci di una profonda critica sociale mescolando con grande efficacia generi diversi.

Tom Cruise

Mission: Impossible – The Final Reckoning, dal 21 maggio. Diretto, co-scritto e coprodotto da Christopher McQuarrie, con ovviamente come protagonista l’inossidabile Tom Cruise. Dovrebbe essere l’ultimo capitolo di uno dei pochi franchise che ho veramente molto apprezzato in tutti i suoi capitoli.

28 Anni Dopo, dal 19 giugno. Terzo capitolo di una saga cominciata nel 2002 con 28 Giorni Dopo, film postapocalittico che ho molto gradito, proseguita nel 2007 con 28 Settimane Dopo, a mio avviso riuscito meno bene. Questa pellicola vede il ritorno alla regia di Danny Boyle e alla sceneggiatura di Alex Garland, coppia che aveva lavorato nel primo capitolo della triologia. Questo film sarà capace di rimettere in pista il franchise? Sono proprio curioso di scoprirlo.

Superman, dall’11 luglio. Film scritto, diretto e co-prodotto da James Gunn. Clark Kent aka Superman è interpretato da David Corenswet, e dovrebbe essere il reboot della serie di film sull’iconico supereroe della DC Universe. Fermo restando che l’inflazione di film sui super-eroi è una operazione commecriale che mi ha sempre lasciato molto perplesso, specie negli ultimi anni, devo ammettere che sono sempre stato molto affascinato da questo personaggio, nella mia mente sempre associato al leggendario Christopher Reeve, e non potrò mai resistere alla tentazione di precipitarmi al cinema per guardarlo in azione. Speriamo bene.

Avatar

The Naked Gun, dal 31 di luglio. Non è ancora sicuro il titolo italiano del reboot di Una Pallottola Spuntata, mitico film di David Zucker del 1988, capolavoro di comicità demenziale con protagonista il tenente Frank Drebin, impersonato dallo scomparso Leslie Nielsen. Questa volta il cialtronesco ufficiale di polizia statunitense è interpretato da Leslie Nielsen, e sarà diretto da Akiva Schaffer. Anche in questo caso, speriamo bene.

The Conjuring: Last Rites, dal 5 settembre. L’ultimo capitolo di una saga horror che fino a ora ho molto apprezzato. Poi chi lo sa se sarà veramente l’ultimo. Comunque la regia è di Michael Chaves e ha ancora come attori protagonisti Vera Famiga e Patrick Wilson.

Predators: Badlands, dal 7 novembre. Ennesimo capitolo di una saga di fantascienza dalla quale non sono mai riuscito ad allontanarmi, nonostante nessun suo capitolo sia secondo me all’altezza dell’originale Predator, piccolo gioiello del suo genere, con protagonista Arnold Schwarzenegger, diretto nel 1987 da John McTiernan. Anche in questo caso, il timore di vedere una pellicola mediocre è alto. Ancora una volta, so già che per me sarà impossibile non andare a vederlo. Tra l’altro, pare che un altra pellicola di questo franchise esca quest’anno, ma sarà dedicata alle piattaforme di streaming…

Avatar: Fuoco e Cenere, dal 19 dicembre. Il terzo della saga di James Cameron, nata nel 2009 con il primo Avatar, film che a suo tempo ho molto apprezzato, nonostante costituisca a mio avviso una virata violenta verso un tipo di settima arte sempre più affine al mondo dei videogiochi. Virata che ha aumentato la sua velocità nel successivo Avatar – La via dell’acqua, del 2022, dal mio punto di vista molto meno interessante. Sono proprio curioso di vedere come sarà questo episodio, e soprattutto come sarà accolto dal pubblico.

Ci vediamo al cinema!

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