Bruce Willis, colpito da una grave forma di demenza, è apparso sorridente in pubblico, accompagnato dalla famiglia.
Bruce Willis, ritiratosi dalle scene nel 2022 dopo la diagnosi di afasia (l’ultimo film che lo vede tra i protagonisti è il non indimenticabile Assassin, uscito nel 2023), è stato visto in pubblico con un’espressione serena. L’attore indossava un cappellino nero e una giacca abbinata, completati da una maglietta bianca.
Nel 2023, gli è stata diagnosticata una forma di demenza frontotemporale, che ne ha peggiorato le condizioni di salute. Durante una recente uscita, il celebre interprete di ‘Armageddon’ è stato avvistato in auto a Los Angeles, con il suo sguardo gentile rivolto ai passanti mentre la guardia del corpo sorvegliava attentamente la strada.
La famiglia di Bruce ha comunicato apertamente la sua diagnosi di demenza frontotemporale, spiegando che questa malattia ha segnato l’addio dell’attore alla carriera cinematografica. Ora, Bruce riceve il sostegno quotidiano di moglie e figli, che lo assistono in casa.
Emma Heming, la moglie dell’attore, ha condiviso le sfide legate alla malattia durante un’intervista al programma Today, definendo il percorso della famiglia un’esperienza intensa e piena di prove. “Quello che sto imparando è che la demenza è difficile. È dura per chi ne soffre, ed è difficile anche per la famiglia”, ha confidato Emma, che dal 2009 è la moglie di Bruce e madre delle sue due figlie più giovani, Mabel ed Evelyn.
Emma ha spiegato l’importanza di essere aperti sulla diagnosi, soprattutto per le figlie: “Era fondamentale spiegare loro che cos’è questa malattia. Così non ci sarà vergogna o stigma attorno alla diagnosi del loro papà o a qualsiasi forma di demenza”.
Il supporto della famiglia (anche quella avuta con Demi Moore)
Dal suo primo matrimonio con l’attrice Demi Moore, Bruce ha avuto tre figlie, Rumer, Scout e Tallulah, che si sono unite nel sostegno e nella sensibilizzazione. È stata Rumer, 34 anni, ad annunciare per prima la diagnosi del padre sui social, spiegando che “purtroppo, questa condizione non è curabile e sta progredendo”. La figlia Tallulah ha anche rivelato che alcuni segnali premonitori della demenza erano stati inizialmente trascurati.
Con l’appoggio costante della famiglia e il coraggio di affrontare apertamente la malattia, Bruce Willis ha ricevuto grande affetto dai fan e continua a essere una figura amata e ricordata dal pubblico di tutto il mondo (anche perché alcune sue interpretazioni, oltre a quella nel succitato Armageddon non possiamo pensare al suo ruolo nel film culto di Quentin Tarantino Pulp Fiction).