Nel complesso, il weekend si prospetta quindi piovoso e ventoso in molte aree, con particolari criticità nella parte nord-occidentale del paese.
Domani, sabato 26 ottobre 2024, l’Italia affronterà condizioni meteorologiche variabili e instabili. Al Nord-Ovest, una nuova perturbazione in arrivo porterà piogge intense e temporali, in particolare su Liguria e Piemonte, dove esiste un rischio di nubifragi e alluvioni. Queste piogge si intensificheranno anche nelle aree montuose e potrebbero continuare fino a domenica, creando potenziali criticità nelle zone più colpite. Il maltempo potrebbe estendersi lievemente al Nord-Est con piogge più deboli, soprattutto tra Emilia e Friuli.
Nel Centro e nel Sud, il tempo sarà più stabile: qui le nuvole si alterneranno a schiarite. In Sardegna, saranno possibili piogge sparse. Anche i venti aumenteranno, soprattutto dal versante meridionale, intensificati da correnti di Scirocco, mentre le temperature resteranno miti, con punte sopra i 20 °C soprattutto in Sicilia.
Per quanto riguarda l’inizio della settimana successiva, l’Italia potrebbe godere di un clima più stabile grazie all’arrivo dell’alta pressione, che porterà temperature miti per la stagione, specie nelle ore centrali della giornata. Tuttavia, questa situazione potrebbe favorire nebbie e nubi basse sulle pianure e nelle valli del Centro-Nord.
Cosa accadrà la prossima settimana?
La settimana prossima in Italia inizierà con un miglioramento del meteo, grazie all’alta pressione che si espanderà su gran parte della penisola. Tuttavia, le regioni del Nord-Ovest e la Sardegna potrebbero risentire ancora di condizioni instabili con piogge residue fino a domenica 27 ottobre. Successivamente, l’anticiclone dovrebbe portare un clima mite e più asciutto per gran parte del Paese, compreso il ponte di Halloween e la festività di Ognissanti. Durante la settimana si prevedono temperature più alte rispetto alla media stagionale, con valori che toccheranno i 24-25°C in molte zone del Centro-Sud e punte di 26°C in Sicilia, creando un autunno particolarmente caldo per questo periodo.
Entro metà settimana, comunque, si potrebbe assistere a un lieve cambio, soprattutto nelle regioni settentrionali, dove il ritorno delle piogge è atteso in prossimità delle Alpi e della Pianura Padana. Queste variazioni si manifestano in un contesto di autunno insolito, in cui il caldo tende a dominare con il supporto di correnti sud-orientali, lasciando l’Italia in un quadro generalmente stabile e asciutto fino all’inizio di novembre.
L’inverno sembra ancora lontano in alcune parti del paese, mentre in altre è già arrivato in anticipo e, purtroppo, in maniera dirompente.